Oltre a una routine accurata di stretching prima e dopo l’esercizio un altro modo per portare calore, rilassamento e sollievo dal dolore ai muscoli tesi e sovraccarichi è l’applicazione di olii essenziali durante il massaggio.
Quando gli atleti ma non solo sono molto stanchi e hanno i muscoli provati da un allenamento intenso o da gare molto impegnative, il Massaggio Sportivo può essere utilizzato anche come momento per rilassare e alleviare tutte le tensioni, muscolari ma anche mentali che sono state accumulate.
Per fare questo può essere molto utile e piacevole includere nei loro trattamenti l’aromaterapia. Gli olii essenziali sono particolarmente adatti per il massaggio profondo dei muscoli e possono aiutare a soddisfare le specifiche condizioni dei tuoi clienti.
Come mostrato negli studi in Comunicazione sui Prodotti Naturali (2011), il Journal of Cosmetic Science (2012) e il Journal of Pharmacy and Pharmacology (2014), gli oli essenziali vengono assorbiti direttamente nel flusso sanguigno quando applicati localmente; il che significa che consentono una penetrazione più profonda nei tessuti, con risultati quasi immediati. Gli oli essenziali, miscelati in una lozione o olio non spalmati e applicati durante il massaggio, influenzeranno direttamente i muscoli dei tuoi clienti e gli effetti possono durare molto dopo il massaggio.
La maggiorana e il camomilla tedesca hanno dimostrato di rilassare i muscoli con le loro proprietà antispasmodiche naturali. Secondo studi di Phytotherapy Research (2004) e di Inflammation Research (2000), la maggiorana dolce contiene terpinen-4-ol e a-terpinene. La camomilla tedesca contiene ossidazioni di bisabololo, che è dimotrato da numerosi test clinici che abbiano proprietà anti-infiammatorie e antispasmodiche (Planta Medica, 1979).
Ginepro e zenzero sono olii che riscaldano e che quindi aiutano a portare ossigeno fresco ai muscoli sovraccarichi e funzionano anche come analgesici naturali, bloccando i recettori del dolore. Contengono il componente naturale a-pinene che agisce come un antinfiammatorio, secondo lo studio Planta Medica del 1993 “Attività antinfiammatoria dell’olio essenziale di Bupleurum fruticescens”.
B-mycene, un componente naturalmente presente nel ginepro, inibisce le citochine pro-infiammatorie, rendendolo un efficace antidolorifico e analgesico, secondo la ricerca del 1990 pubblicata nel Journal of Pharmacy & Pharmacology.
D-limonene, un’altra componente naturale, stimola il sistema immunitario attivando le cellule del sangue e inibisce le citochine indotte dal dolore, fornendo un effetto analgesico, come hanno detto i risultati di uno studio del 2007 pubblicato nel bollettino Biological & Pharmaceutical.
Helichrysum contiene in modo naturale y-curcumene, che ha proprietà antiinfiammatorie, mentre la mirra, composta da una grande quantità di furanoeudesma, ha dimostrato di influenzare i recettori oppioidi nelle membrane cerebrali, che influenzano la percezione del dolore ed è quindi una grande scelta per le sue proprietà analgesiche. Entrambi gli oli sono meravigliosi per le aree contuse, sono infatti noti per essere eccezionali per l’integrità delle vene e sono naturalmente anti-infiammatori.
La menta piperita ha un effetto di raffreddamento sui muscoli surriscaldati ed infiammati. Secondo la ricerca del 2002 in Fisiologia & Comportamento, contiene naturalmente una percentuale elevata di mentolo che ha effetti analgesici, antiinfiammatori e antispasmodici a causa del suo effetto stimolante e raffreddante sul sistema nervoso centrale.
Menthone, presente anche nella menta piperita, inibisce le citochine pro-infiammatorie, che le conferiscono proprietà antinfiammatorie e analgesiche (Journal of Physiology Cinese, 2008).
Il rosmarino contiene a-pinene, così come una grande quantità di canfora, che è un analgesico topico che desensibilizza i canali TRPV1, un tipo principale di recettore del dolore, secondo lo stesso studio di Biological & Pharmaceutical Bulletin 2007 che ha esaminato il d-limonene. Il rosmarino contiene anche l’acetato bornico, che mostra proprietà analgesiche e antiinfiammatorie a causa della sua inibizione della produzione di ossido nitrico.
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